faq

Area Faq, Scuola Montessori Bilingue di Milano

Se hai dubbi o domande specifiche sulla nostra Scuola e sul Metodo Montessori, questa è la nostra area Faq, dove troverai tutte le risposte!

E se non dovessero bastarti le nostre Faq, potrai sempre contattarci!

No.

L’acquisizione della prima lingua avviene prima dei tre anni. Dopo i tre anni, la mente dei bambini ha tali caratteristiche di elasticità che li permette di acquisire la seconda lingua e la sua corretta pronuncia senza possibilità di confusione con la prima lingua.

L’età migliore per diventare bilingue inizia dalla nascita e dura per tutto il periodo pre-scolaro. Un bambino che acquisisce in modo naturale più di una lingua contemporaneamente ha maggiori probabilità di diventare perfettamente bilingue quasi senza accorgersi che ciò stia avvenendo.

Le scuole internazionali sono scuole monolingue che seguono il modello del loro paese. Nel nostro caso, la scuola osserva un bilinguismo “completo” italiano/inglese e segue il programma vigente in Italia.

Il Metodo Montessori è strutturato per aiutare ogni bambino a raggiungere il suo massimo potenziale. Ogni classe è composta da bambini con diversi gradi di capacità ed è una comunità in cui ognuno impara dall’altro e ognuno contribuisce. Il percorso di studio individualizzato che offre il Metodo Montessori è particolarmente adatto a gestire bambini con difficoltà senza dare al bambino alcun senso di discriminazione rispetto agli altri compagni.

Tutti i cambiamenti per i bambini sono delicati, soprattutto se egli lascia un ambiente dove ha vissuto una esperienza positiva. Tuttavia, i bambini che sono stati in un ambiente Montessori, sono “attrezzati” di autonomia, metodo di studio, autostima, senso di responsabilità e amore per l’apprendimento che gli permette di adattarsi rapidamente al nuovo contesto.

Maria Montessori ha scoperto che il bambino che sceglie volta per volta le attività o l’argomento su cui applicarsi, lo fa con una straordinaria produttività ed efficacia che fa massima leva sulle capacità di apprendimento e di concentrazione del bambino. Questa libertà viene guidata e inquadrata dalle maestre in regole ben precise e in una autodisciplina che porta il bambino a coprire progressivamente tutti gli argomenti del programma. Quindi, “paradossalmente”, con il Metodo Montessori il bambino acquisisce sia libertà di scelta e di pensiero, sia rispetto delle regole e autodisciplina. La maestra vigila sulla libertà di cui tutti fruiscono in modo che sia sempre appropriata alle diverse circostanze (lavoro, pranzo, gioco) e all’età, a garanzia di un clima di lavoro ordinato e tranquillo.

La nostra scuola non è confessionale. I nostri valori etici sono universali e compatibili con la tradizione giudaico-cristiana che ha ispirato l’opera di Maria Montessori.

Le ricerche dimostrano che i bambini montessoriani sono ben preparati per la futura vita accademica, sociale ed emotiva. Oltre a superare bene i test scolastici standard, i bambini montessoriani sono considerati sopra la media per criteri quali (i) ascoltare con attenzione, (ii) utilizzare le competenze di base, (iii) mostrare senso di responsabilità, (iv) mostrare entusiasmo per l’apprendimento e (v) adeguarsi a nuove situazioni.

È interessante leggere le opinioni dei due fondatori di Google, Larry Page e Sergei Brin, entrambi alumni montessoriani, sull’influenza che ha avuto questo tipo di formazione nella loro vita. Considerazioni simili sono riportate da Jeff Bezos, fondatore di Amazon.

Il Metodo Montessori enfatizza l’apprendimento realizzato attraverso tutti e cinque i sensi, e non solo attraverso l’ascolto, o la lettura. I bambini nelle classi Montessori imparano secondo il loro ritmo individuale e secondo le proprie scelte di attività tra molte possibilità. L’apprendimento è un processo entusiasmante di scoperta, che porta a concentrazione, motivazione, autodisciplina, e amore per lo studio. Le classi Montessori sono spesso di età eterogenea, formando delle comunità in cui i bambini di età superiore spontaneamente condividono le loro conoscenze con i più piccoli.

Una classe Montessori dà spesso l’impressione di un “alveare”, tale è la concentrazione e l’attività dei bambini impegnati nel loro lavoro differenziato.

La maestra montessoriana si sposta da un bambino/gruppo di bambini all’altro per offrire loro in quel momento il massimo supporto e parla con calma senza alzare la voce.

Le FAQ non hanno risolto il tuo problema?

Ti serve aiuto?

Se vuoi parlare con la dirigenza e l’amministrazione, puoi chiamarci ai numeri:                 Tel. +39 02 49530147/48 | Mobile +39 345 8147898

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

I agree to these terms.